GLI ZUCCHERI SEMPLICI NON FANNO INGRASSARE
➡️ LO DICE LA SCIENZA
Gli zuccheri possono essere classificati in più modi: semplici, complessi, aggiunti, naturalmente presenti negli alimenti, naturali, ecc. il che ci fa pensare che alcuni di questi siano più pericolosi ed altri meno.
> In realtà l’Organizzazione Mondiale della Sanità ci mette in guardia sugli ZUCCHERI LIBERI, indicandoci che non dobbiamo assumerne più del 10% rispetto al totale delle nostre calorie giornaliere.
Quali sono gli zuccheri liberi?
Tutti quelli che sono immediatamente disponibili e vengono assimilati velocemente.
Sono zuccheri liberi quelli:
- aggiunti durante la preparazione dei cibi
- presenti nelle bibite
- nel miele
- ecc.
Attenzione:
La frutta contiene zuccheri che sono “intrappolati dalle fibre”, se si beve una spremuta, gli zuccheri vengono “liberati” rendendo la bevanda decisamente poco salutare.
Al contrario:
assumere zuccheri liberi assieme a frutta, cibi integrali, ecc. rallenta la loro assunzione facendoli diventare “meno pericolosi”.
Se nello stesso pasto in cui si mangia una pizza, o un dolce, si assumono alimenti ricchi di fibre, gli zuccheri liberi verranno “intrappolati” ed assimilati più lentamente andando a diminuire i rischi sulla salute.
> Non è mai un singolo alimento ad essere poco salutare ma il modo in cui lo si prepara e come lo si combina durante il pasto. <
Fonte:
EFSA: Pubblica consultazione: gli zuccheri negli alimenti
WHO: Guideline: sugars intake for adults and children