CONTA DI PIÙ QUANTO MANGI O COSA MANGI?
➡️ LO DICE LA SCIENZA
Se si parla di perdita o controllo del peso è più importante mangiare cibi più genuini, senza abbassare le calorie assimilate, oppure mangiare di meno, senza badare eccessivamente alla qualità dei cibi selezionati?
Cosa dice la scienza a riguardo?
QUALITÀ DEI CIBI:
Ogni volta che si mangia, il nostro corpo, consuma delle calorie per digerire ed assimilare i vari cibi, facendoci assimilare meno calorie di quelle introdotte, poiché il resto verranno spese per la digestione
> su 100kcal di proteine se assimilano solo 70, su 100 di carboidrati se ne assimilano 93 e su 100 di grassi se ne assimilano 97
Quando si mangiano cibi processati queste percentuali peggiorando >>> a parità di calorie assunte se ne assimileranno di più, facendo aumentare il peso corporeo.
QUANTITÀ DEI CIBI:
Più si mangia e più si ingrassa, questo è ovvio.
Non si può ingrassare se si mangia di meno rispetto a quello che si consuma, e viceversa. Questa è una regola dalla quale non si scappa
Ma perché si mangia di più?
È dimostrato come scegliere cibi di bassa qualità crei un senso di sazietà più breve nel tempo, facendo nascere la necessità di mangiare nuovamente anche se, a livello teorico, si è raggiunta la giusta quantità di calorie assimilate.
Se si lasciano libere di scegliere, le persone che selezionano cibi meno salutari, e più processati, tenderanno a mangiare di più, e questo le porterà ad ingrassare.
Qual è la conclusione?
> La quantità di ciò che si mangia è fondamentale >>> mangiare cibo qualitativamente migliore aiuta a non assumere calorie in eccesso. <
E gli sgarri?
Un’ alimentazione corretta “funziona” solo se sostenibile nel lungo periodo e non è possibile evitare ogni tipo di sgarro a vita.
È importante seguire per l’80% del totale un’ alimentazione sana e corretta, il restante 20% viene concesso in piccoli sfizi, fondamentali per saziare non solo la pancia ma anche l’umore
Fonte:
Ultra-Processed Diets Cause Excess Calorie Intake and Weight Gain: An Inpatient Randomized Controlled Trial of Ad Libitum Food Intake
Postprandial energy expenditure in whole-food and processed-food meals: implications for daily energy expenditure