I BAMBINI DEVONO MANGIARE LE MERENDINE
➡️ LO DICE LA SCIENZA
Se si chiedesse a qualsiasi genitore cosa non dovrebbero mangiare i propri figli la risposta sarebbe chiara: niente merendine, zuccheri o, più in generale, nessun tipo di cibo spazzatura.
Se la teoria è ben chiara la pratica è decisamente differente poiché i bambini italiani sono fra i più grassi d’Europa.
Le indicazioni che tutti hanno in mente sono corrette? Ai bambini sono davvero vietati zuccheri, merendine e dolci vari?
Quali sono le conseguenze di un eccesso di assunzione di zuccheri aggiunti nei più piccoli?
- Possono favorire l’insorgenza delle Malattie Croniche non Trasmissibili [NCDs] quali obesità, diabete di tipo 2, malattie cardio-metaboliche ed epatopatie.
- Causano la precoce manifestazione della malattia cariosa della prima infanzia [ECC] che si sviluppa anche prima del compimento dei 2 anni di vita.
- Favorisce l’instaurarsi della Steatosi Epatica Non-Alcolica: accumulo di grasso nelle cellule epatiche, problema che si evolve in malattia cronica nei bambini sovrappesi o obesi.
- L’OMS indica come sia bene evitare di aggiungere zuccheri agli alimenti nei bambini al di sotto dei 2 anni, limitandone il consumo oltre il 10% del fabbisogno calorico giornaliero nei bambini di età compresa tra i 2 e i 9 anni.
Gli “zuccheri aggiunti” non riguardano quelli presenti naturalmente nella frutta, verdura, latte, ecc.
> con quella definizione si intende glucosio, fruttosio, saccarosio, miele di ogni tipo, sciroppi, succhi di frutta e concentrati di succhi di frutta.
Nonostante questi dati più che chiari è sbagliato vietare zuccheri, dolci e merendine ai bambini, specialmente se al di sopra dei 2 anni:
Insegnare fin dalla tenera età che un qualsiasi cibo è vietato o che fa male, in senso assoluto, è un errore pedagogico riferito all’igiene alimentare dei più piccoli
> far crescere un bambino con la paura o l’avversione verso alcuni alimenti rischia di creare un cattivo rapporto con il cibo che può sfociare in patologie di vario genere.
È possibile far mangiare merendine, succhi di frutta, ecc. anche ai più piccoli, purché in quantità limitata, soprattutto se si insegna a propri figli quanto sia importante muoversi rispetto allo stare sempre seduti davanti agli schermi.
Non esiste nessun cibo cattivo in assoluto, quello che è importante è lo stile di vita che viene perseguito nel lungo periodo, e questo vale tanto per i bambini quanto per gli adulti.
Fonte:
Familial and dietary risk factors in Early Childhood Caries.
Systematic review and meta-analyses of randomized controlled trials and cohort studies.
WHO. Sugars intake for adults and children.
The effect of added sugars on children’s health outcomes: Obesity, Obstructive Sleep Apnea Syndrome (OSAS), Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder (ADHD) and Chronic Diseases.