SCLEROSI MULTIPLA E ALLENAMENTO
➡️ COSA DICE LA SCIENZA
La Sclerosi Multipla è una malattia cronica progressiva che coinvolge il Sistema Nervoso Centrale (cervello, nervi ottici e midollo spinale).
Si caratterizza per la distruzione della struttura [guaina mielinica] che permette il passaggio dei “comandi” dal cervello al resto del corpo. In queste circostanze i muscoli, volontari ed involontari, non risponderanno sempre ai comandi, creando problemi via via sempre maggiori sia ai muscoli che ad alcuni organi interni.
Qual è il ruolo dello sport nella Sclerosi Multipla?
I vantaggi principali sono 2:
- Far passare i comandi, inviati dal cervello, utilizzando motoneuroni “non ancora utilizzati” e quindi non lesionati dalla malattia.
- Migliorare l’efficienza fisica > maggior sensazione di benessere, forza, elasticità, minor affaticamento, ecc. Il tutto indipendentemente dall’ avere o meno evidenti segni di miglioramenti clinci.
Quali allenamenti sono consigliati?
Attività aerobica
almeno 30 minuti di allenamento con una intensità dal 40 al 70% della propria Frequenza Cardiaca massima, almeno 3 volte a settimana, non consecutive.
Attività di forza
eseguire 8-15 ripetizioni per ogni esercizio con recuperi di almeno 1′. Fare gli esercizi solo in condizioni di massima sicurezza per evitare che un possibile difetto nella contrazione muscolare possa creare infortuni.
Non eseguire questi allenamenti 2 giorni di fila.
Esercizi di equilibrio e flessibilità
anche quotidianamente, senza limitazioni di tempo o altro.
È importante non far passare più di 3 giorni fra un allenamento e l’altro.
L’attività fisica non può certo curare la Sclerosi Multipla ma permetterà di raggiungere, a chiunque, uno degli obiettivi più importanti della vita: sentirsi bene e stare meglio.
Fonte:
Exercise in patients with multiple sclerosis – The Lancet Neurology
Exercise Guidelines for Persons With Multiple Sclerosis – Strength and Conditioning Journal