Ogni volta che bisogna sollevare un oggetto pesante ognuno ha in mente l’immagine del gesto tecnico che sarebbe opportuno effettuare: piegare le gambe tenendo il busto dritto e rialzarsi senza flettere la schiena. Questa nostra convinzione è continuamente rafforzata da immagini pubblicitarie e raccomandazioni varie.

E se fosse tutto sbagliato?

Sono sempre di più le evidenze scientifiche che dimostrano come mantenere la schiena dritta durante i vari movimenti non preservi da dolori e lesioni varie. Questo fatto è estremamente positivo perché durante la giornata eseguiamo decine di volte dei movimenti nei quali flettiamo o ruotiamo la schiena senza preoccuparci minimamente degli allineamenti vertebrali

> Un recente studio ha dimostrato come il flettere ed estendere la schiena, anche in maniera continuativa e sotto carico, vada invece a migliorarne la salute, aumentando l’idratazione dei dischi intervertebrali >>> fondamentali per gestire al meglio il carico che arriva sulla spina dorsale.

> Per poter muovere in libertà la propria colonna vertebrale senza subirne le conseguenze, ma anche per rimanere sempre con la schiena perfettamente in linea senza che questa condizione, mantenuta per tempi decisamente poco naturali, possa causarci varie tipologie di problemi, è necessario allenare il nostro corpo a determinate condizioni.

> Eseguire degli esercizi, sia di mobilità che di rinforzo muscolare, muovendo la schiena in svariate posizioni aiuterà il corpo a stimolare i muscoli necessari per gestire al meglio questi movimenti, anche se effettuati spostando pesi relativamente importanti. <

Il corpo e la colonna vertebrale sono strutturati per muoversi in totale libertà, e sportare dei sovraccarichi, senza che questo possa influire negativamente sulla nostra salute. Ciò che realmente è dannoso per la colonna è la situazione di immobilità alla quale la sottoponiamo quotidianamente rimanendo seduti o inattivi per ore.

> Iniziare a praticare la giusta attività fisica aiuterà inizialmente ad attenuare i dolori e, successivamente, ad evitare che questi possano tornare.

Fonte:

Imaging of exercise-induced spinal remodeling in elite rowers

A qualitative and quantitative correlation study of lumbar intervertebral disc degeneration using glycosaminoglycan chemical exchange saturation transfer, Pfirrmann grade, and T1-rho